La Brigata "Cornaggia" cui è dedicato il Memoriale

Il Memoriale della Brigata “Cornaggia”

Il Comune di Pozzol Groppo ha dedicato un Memoriale alla Brigata “Cornaggia” nella ricorrenza dell’80° anniversario della Liberazione e del tragico eccidio avvenuto il 31 gennaio 1945 nei pressi della scuola di Biagasco, per ricordare il coraggio di una generazione di giovani che seppe dire NO all’oppressore nazifascista, sacrificando la propria vita per un ideale di Libertà.

Questo Memoriale è scaturito dal lavoro di ricerca storica e di documentazione presso gli archivi della Fondazione Gramsci di Roma, presso l’Istituto Nazionale “Ferruccio Parri” di Milano, presso ISTORECO Odv – Istituto Pavese per la Storia della Resistenza e dell’Età Contemporanea di Pavia e dell’ISRAL – Istituto per la Storia della Resistenza e della Società Contemporanea “Carlo Gilardenghi” di Alessandria, a cura del ricercatore storico Michele Soffiantini.

La sua realizzazione è stata possibile grazie alla sensibilità e ai fondi messi a disposizione dal Comune di Pozzol Groppo (AL).
La predisposizione dei testi e l’impaginazione grafica sono state realizzate dal presidente Santino Marchiselli e dal direttivo di ANPI provinciale Pavia, in collaborazione con ANPI provinciale Alessandria, e da Michele Soffiantini.
Il supporto alla ricerca storica è stato fornito da Pierangelo Lombardi, ISTORECO Odv Pavia.
I testi sono stati validati a cura di ISRAL Alessandria e ISTORECO Pavia.
Le fotografie, in buona parte inedite, sono state gentilmente concesse da ISTORECO Odv Pavia e da parenti di partigiani a cui siamo profondamente grati.
Ha collaborato e contribuito alla realizzazione di alcuni pannelli in braille il Lions Club Valli Curone e Grue. L’allestimento della mostra è stato realizzato da volontari del Comitato Provinciale ANPI di Pavia, della Sezione ANPI di Montebello e da Michele Soffiantini

Il Memoriale di Biagasco è dedicato alla storia della brigata garibaldina “Cornaggia”, che operò nell’Oltrepò Pavese tra la Valle Staffora e la Val Curone e alla memoria dei partigiani che vennero trucidati il 31 gennaio 1945 presso la scuola di Biagasco, ora sede del Memoriale: “Staffora” Alberto Ermes Piumati comandante della brigata, “Anna” Anna Maria Mascherini, “Oscar” Carlo Covini, “Lucio” Lucio Martinelli, “Fulvio” Fulvio Sala e “Giovanni” Giovanni Torlasco.

Realizzato nel luogo divenuto uno dei simboli della lotta partigiana, questo Memoriale vuole essere un omaggio alle donne e agli uomini che con coraggio lottarono contro il nazifascismo e sacrificarono la loro vita per un’Italia libera e democratica.

La Brigata “Cornaggia”

Memoriale brigata "Cornaggia"
Memoriale brigata "Cornaggia"

Nei primi giorni del mese di settembre 1944 alcuni giovani reduci dai campi di battaglia, capeggiati da Alberto Ermes Piumati, rendendosi irreperibili lasciarono la pianura e costituirono tra la Valle Staffora e la Val Curone una brigata partigiana di montagna.

Per interessamento di ‘‘Carli’’, Franco Quarleri, del C.L.N. di Voghera, prese quindi origine la nuova formazione dove Piumati, divenuto comandante, assunse come nome di battaglia “Staffora” per sé e per la nuova brigata.

Inizialmente ebbe carattere autonomo e si collocò prossima alle formazioni partigiane di Giustizia e Libertà. Recatosi a Romagnese, accompagnato da “Carli”, Piumati incontrò “Capitan Giovanni”, Giovanni Antoninetti, per sancire, dopo l’accorpamento della Banda ‘‘Ricotti’’, la nascita della 3ª Brigata sotto il Comando della 2ª Divisione G.L. (Giustizia e Libertà). L’obiettivo era di cercare di riequilibrare la presenza sul campo caratterizzata da una progressiva egemonia di formazioni garibaldine.

Col passare del tempo molti uomini, tra i quali renitenti alla leva, iniziarono ad affluire dalla pianura e la formazione prese consistenza, sebbene ancora poco e male armata. Questioni di carattere politico impedivano però di fatto alla nuova brigata l’approvvigionamento militare e la conseguente operatività in una zona qualificata come garibaldina. Fu così che ‘‘Staffora’’ il 14 novembre 1944 chiese di passare sotto il comando dell’‘‘Americano’’, Domenico Mezzadra, nella 3ª Divisione Lombardia “Aliotta”, che già comprendeva le Brigate “Crespi”, “Capettini” e “Casotti”. Nacque così la 117ª Brigata garibaldina “Cornaggia” in memoria del partigiano ‘‘Gigi’’ Luigi Cornaggia Medici, caduto nella battaglia di Pertuso.

La brigata fu inizialmente composta da tre distaccamenti: a Serra del Monte era dislocato il Comando, a Casa Mutti e Sagliano di Crenna il 1° distaccamento comandato da ‘‘Dino’’ (Dino Ricotti); in località Busanca prima e Pizzocorno poi, il 2° distaccamento al comando di ‘‘Jack’’ (Emilio Albiosi); infine il 3° distaccamento a Vignola al comando di ‘‘Lampo’’ (Pasquale Barbieri). Ogni distaccamento era composto da tre squadre. Il ruolo di Commissario politico venne affidato a ‘‘Oscar’’ (Carlo Covini).

Per saperne di più:

  • Il Comandante “Staffora” Alberto Ermes Piumati e la tragica ritirata della Brigata “Cornaggia” – Gennaio 1945 di Michele Soffiantini, Edizioni Guardamagna 2025.
  • L’altra guerra – Neofascisti, tedeschi, partigiani, popolo in una provincia padana. Pavia, 1943-1945 di Giulio Guderzo, Edizioni Il Mulino 2002.
  • I partigiani di Ponte Nizza e Cecima  di Carlo Schiavi/Anpi Val di Nizza, Edizioni C.E.O. 2023.
  • A coloro che verranno – I partigiani di Volpedo, Casalnoceto e Pozzolgroppo a cura di Roberto Capelletti e Tiziana Crimella/Anpi Volpedo Val Curone, Edizioni Vicolo del Pavone 2018.
  • I partigiani delle Moglie di Antonietta Zuffi e Giovanna Pallavicini Anpi Val di Nizza 2025.

I luoghi della Brigata “Cornaggia”

Il sacrario
Memoriale brigata "Cornaggia"
Il memoriale
Memoriale brigata "Cornaggia"
Il memoriale
Memoriale brigata "Cornaggia"
La sala

Eventi

Memoriale Brigata “Cornaggia”

Via Martiri, s.n.c.

15050 Biagasco di Pozzol Groppo (AL)

info@memorialebiagasco.it